30-10-2514

Sono ad Hp con Lib, lei ha litigato con Roona e non lavora più per il ranch. Così .... non so bene come .... ci siamo trovate a chiedere ad Isabel se avevano bisogno dove lavora lei e ... non so bene come (di nuovo) miss Williams ci ha assunte. Pensa lavoro anche per la scatoletta metallica delle sardine volanti. Ma qualsiasi cosa, basta che Lib sia con me, poi è uguale, vero che torneremo poco a casa, vero che saremo sempre in giro per il Verse, ma lo dicevo a lei e lo scrivo pure " casa e dove c'è lei", nulla di più, nulla di meno. 
Poi, che dire, il parco navi a disposizione da sistemare e migliorare è enorme, le mie mani sono frementi ed il mio viso non smette di sorridere, ci sarà un motivo se siamo qui, intanto abbiamo conosciuto un tipo che si fa chiamare Joe (Dragan) e Lib per presentarsi gli ha puntato la pk alle balle, la adoro. Non hjo altro da aggiungere.

Sun

27-10-2415

Mi è mancato il terreno di sotto ai piedi. Ero al HallPoint con Cleve a fare acquisti per la Almost, quando mi arriva messaggio cortex che Liberty è ferita ed è al Oak Ranch. Stavo per avere un cedimento, non ci fosse stato un muro sarei finita al suolo, non sono bastate le parole rassicuranti di Roona, sono corsa a cercare un passaggio ed ora sono diretta sul pianeta di Greenfield. 
Le mie mani ancora tremano e faccio fatica a prendere fiato. Per un istante ho temuto che tutto fosse perduto, che tutto fosse finito, devo vederla per sapere che non le ho dato un ultimo bacio quando ci siamo salutate prima che lei andasse ad Oak Town, devo sentirne la pelle e sfiorarne le labbra, poi sarò di nuovo calma, poi potrò respirare di nuovo.

Sun, molto preoccupata

22-10-2514

Spazio. La quiete domestica è finita, alle volte mi chiedo quando e se tornerà o se è solo stata una parentesi persa tra le mille pieghe del Verse. 
Io e Lib fingiamo che sarà sempre così, ci immaginiamo anziane vecchiette sedute in veranda a fare la calzetta, ma siamo cristalli su un davanzale in balia delle intemperie, è solo questione di tempo e non di secoli, ma di istanti, gli stessi che conservo nel cuore e nella mente di questi pochi giorni che mi sono sembrati la vita che avrei desiderato se solo ne avessi avuto tempo e possibilità. 
Quando guardo Liberty dormire accanto a me alle volte mi vengono le lacrime agli occhi, tempo così sbagliato per quel che siamo, ma non rinuncerei mai al mio amore solo per non soffrire. Un suo bacio vale più di infinite croci. Poi dovrei esser ottimista, ho avuto molto più di quel che hanno avuto buona parte di coloro che conosco, sono viva, sono amata....
è solo il tempo il mio cruccio...per quanto? per quanto? per quanto? 
ed io che urlo alla mia mente .... 
per sempre per sempre....ma la mia mente è cocciuta, quasi quanto la mia anima. Non ci si può proteggere dal mondo ed io non potrei difendere lei comunque, maledizione al mio passo traballante, pessima mira pessima corsa, pessima protezione, inutile per quel che considero più prezioso.
Ora guardo il vuoto, Liberty dorme, di nuovo due lacrime mi solcano il volto. 
Possibile che sia così devastante amare?   

Sun

16-10-2514

Casa, lo ripeto, Casa. Si Oak Town, finalmente, e con Liberty tutta per me. Pace e silenzio, dolcezza e passione. Vorrei che tutto si fermasse ora, per sempre, senza nulla di diverso, sempre sere placide all'aria fresca della veranda, sempre notti placide profumate di erba e muschio, sempre mattinate limpide  di rugiada e brina, sempre abbracci caldi e carezze leggere.
Ma sarà per sempre davvero? Vorrei crederlo, ma conosco la vita per non sperarlo. Ogni attimo è prezioso, ogni istante da vivere come fosse l'ultimo. 

Sun, troppo innamorata per non rendersene conto

12-10-2514

Penso sia finita. Ieri notte colpi di cannoni e spari hanno riempito il silenzio, il buio è stato sopraffatto da lampi in lontananza, rossi come il sangue che di nuovo si è versato. Di noi sono tornati tutti, ma non si può dire lo stesso per tutti gli altri. Di nuovo dolore, di nuovo odio, non c'è fine, non c'è rimedio, forse c'è speranza, ma non si sa neanche per cosa. Io personalmente ho sperato solo che tutti gli altri tornassero alla nave, così è stato e mi ritengo soddisfatta, meglio accontentarsi di questi tempi. 
Spero solo che di nuovo tutto questo non sia stato inutile, ma non vedo pace su queste terre, neanche ora che ci prepariamo a lasciarle. 

Sun

10-10-2514

Di nuovo a Timisoara, le cose si evolvono lentamente, troppo, i culi blu sono arrivati, tronfi nelle loro tutine, a dire a tutti che son degli incapaci, alla fine sicuramente finirà in conflitto aperto, quando arrivano loro o pallottole o bombe. Almeno si sa cosa aspettarci. Il capitano ed Eir si son fatte pure due giorni in cella per quei bastardi. Io penso di aver finito ogni possibile ritocco alle navi, il nervoso mi fa lavorare veloce. E ogni volta che gli altri tornano dai giri di ronda io faccio un sospiro sollevato.
Non penso durerà a lungo questa finta quiete.

Sun

06-10-2514

Safeport, mi pare di esser tornata ai periodi prima che iniziassero a bombardare Maracay, tutti percepivano qualcosa nell'aria, ci si preparava, anche se non si sapeva bene a cosa.
Di nuovo oggi, dopo anni, sento la medesima ansia sfiorarmi la mente, così, dopo essermi ripetuta migliaia di volte che avrei vissuto una vita placida lontana da quel che ero stata o avevo pensato, mi son trovata a dire di sì al vecchio Joseph che mi ha tenuto un up speciale. Non sarò campionessa di arti marziali, ma almeno sarò in grado di far inceppare i congegni che minacciano me o qualcuno a cui tengo. Non è un gran chè, ma non ci si può nascondere dietro una cadenza vacillante, non l'ho fatto in passato, non lo farò ora, pensavo di riuscirci, ma come ho scritto tempo fa, il sangue alle volte mi ribolle nelle vene, non si limita a scorrere.

Sun, con le caldane e non va bene

04-10-2514

Sono stata per la prima volta in vita mia ad un rodeo.
Non immaginavo fosse così, tutti urlavano ed i cowboy sulle schiene a quei tori scalpitanti, era come se fossero seduti comodi quasi, nessuna paura nei loro occhi, solo divertimento e sfida.
Così negli occhi di Liberty, per cui ho sofferto come se ci fossi stata io su quel animale, ma che farci ad ognuno i propri piaceri, io sarei stata uno straccetto per mesi dopo!!!

Sun, per nulla torera

30-09-2514

Timisoara. Sono seduta sul letto e accanto a me c'è una PK8 che mi regalato Liberty. Ieri hanno sparato a Eir e Cleve. Lib si è preoccupata ed ha ragione, non so perchè mi è venuta sta fisima di non portarmi più armi dietro. Tutto è successo quando ero a Seven Hills, lo so, vedevo Hera e penso che il pensiero del dolore causato da tutti questi aggeggi forse era troppo perchè anche i contribuissi.
Ma quando ho sentito Lib commentare, che erano stati degli sprovveduti ad andare in giro senza protezione, mi sono sentita la persona più in colpa del intero Verse. Col mio fare non solo rischio stupidamente, ma potrei pure far soffrire ch ho intorno. 
Così ora ho una pistola nuova, ma dovrei aver la fortuna di usarla da seduta, o con un muro a cui appoggiarmi .... alle volte mi sento proprio inutile, forse è anche per questo che avevo deciso che era superfluo che io girassi armata.

Sun, pistolera della domenica

25-09-2514

Sono sul pianeta di Bullfinch. Ci sono arrivata solo perchè meccanico su una nave. Poi i passi mi hanno condotto con gli altri sino a trovarci davanti al sindaco e ad altre figure di spicco a Timisoara (città principale del pianeta). Ci hanno dato l'incarico di vicesceriffi, supporto per mantenere la pace, mentre si decide le sorti di quella terra contese da due fratelli.
Io ho esitato, ero lì per caso, non perchè la missione mi richiedesse, ma Jack mi ha porto la stelletta come a tacitare i miei dubbi silenziosi, ma palesi per lei.
Ora sono qui, gli altri si dedicano alle ronde, io alle scartoffie e alle manutenzioni, ogni volta che sento riecheggiare un colpo di arma nelle campagne un brivido mi sale lungo la schiena, come si dimenticano facilmente alcuni suoni, come si scordano rapidamente certe sensazioni ... anche questo è sopravvivere, lasciarsi quel che fa soffrire alle spalle. 

Sun